"...vorrei somigliarla ad un sole nero, se mai ci fosse un astro nero che versi la luce e la felicità..."
12:01 PM Edit This 0 Comments »Vorrei somigliarla ad un sole nero,
se mai ci fosse un astro nero che versi la luce e la felicità.
Ma lei più volentieri richiama alla mente la luna,
che senza dubbio l'ha marchiata del suo temibile influsso:
non la luna candida degli idilli,
che somiglia a una gelida sposa,
ma la luna sinistra e snervante,
sospesa in fondo a una notte di bufera e travolta dalle nuvole in corsa.
Non la placida discreta luna che visita il sonno degli uomini puri;
ma la luna strappata dal cielo vinta e ribelle,
che le Streghe tessali costringono duramente a ballare sull'erba in terrore!
Nella sua stretta fronte abitano la volontà tenace e la passione per la preda.
Più in basso, nell'inquietudine del viso,
dove le nobili narici aspirano l'ignoto e l'impossibile,
lampeggia, in grazia inesprimibile,
il riso di una grande bocca, rossa e bianca, e deliziosa,
che fa pensare al miracolo di un fiore superbo
sbocciato in una pietra vulcanica.
Vi sono femmine che istigano la voglia di batterle e trionfare di loro:
ma lei regala il desiderio di lentamente morire sotto il suo sguardo.
Charles Baudelaire, poeta francese (1821-1867)
Ovviamente io esisto dal 1800 e questa poesia parla di me xD!
0 CoMMentS:
Posta un commento